Rispetto al progetto originario non fu però mai iniziata la costruzione della linea Lagonegro-Castrocucco, anzi le commissioni parlamentari negli anni 1880-82 modificando la legge 29 Luglio 1879 proposero, in alternativa, la costruzione della tratta Lagonegro-Castrovillari-Spezzano Albanese. Dalla proposta alla stipula della convenzione del 10 Luglio 1926, con la quale si concedeva alla Società Italiana per le Strade ferrate del Mediterraneo la costruzione e l’esercizio delle ferrovie a scartamento ridotto di Basilicata e Calabria, furono necessari oltre 40 anni (!!!!!!) durante i quali si sono succeduti appelli, solleciti, telegrammi e proteste da parte dei comitati cittadini e dei rappresentanti politici dei paesi della Lucania e della Calabria interessati.

locomotiva1
locomotiva2  

Dopo tannta attesa fu quindi realizzata da Lagonegro a Spezzano Calabro una linea a scartamento ridotto, con una larghezza dei binari di 95 cm pregiudicando in questo modo qualunque possibilità di prosecuzione senza cambiare convoglio, con tratte a cremagliera e un percorso tortuosissimo che ne limitavano fortemente le potenzialità. L'intera ferrovia venne inaugurata a spezzoni, il primo dei quali nel 1915 e l'ultimo nel 1931.